Linearità ed accuratezza fotometrica


Anche il più sensibile dei rivelatori non potrebbe essere utilizzato per fare misure fotometriche, se questo non avesse una elevata accuratezza nel misurare la quantità di fotoni che lo colpisce. Questo richiede che il rivelatore sia dotato di elevata ripetibilità oltre che di linearità.

La linearità del CCD è automaticamente garantita dal fatto che il funzionamento del CCD è basato sull'effetto fotoelettrico.

La stabilità è invece garantita dal fatto che il CCD è un dispositivo a stato solido che intrinsecamente offre risposte stabili e ripetibili senza accorgimenti particolari (per applicazioni scientifiche basta solo una bassa temperatura).

Queste caratteristiche consentono accuratezze migliori dello 0.5% in misure fotometriche di oggetti stellari, che equivalgono ad accuratezze fotometriche di 0.005 magnitudini.


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